- Antonella Sabia
- Venerdì, 24 Maggio 2019 10:00
Applausi. Al Potenza dai suoi tifosi. Applausi. Dalla squadra e dallo staff ai potentini e ai catanesi. E ancora applausi e rispetto tra i tifosi lucani e quelli siciliani.
È il solito Di Piazza a vanificare il vantaggio degli uomini di Raffaele (che avevano anche raddoppiato, ma il gol è stato annullato per fuorigioco, dubbio), e fa calare il sipario sul viaggio nei play off del Potenza, che viene eliminato dalla competizione pur senza mai perdere. Un doppio confronto terminato 1-1 in entrambe le gare che però ha favorito gli etnei in qualità di “testa di serie”.
Delusione sicuramente, forse qualche rammarico negli occhi dei 400 tifosi che non hanno mai smesso di incitare França e compagni, anche dopo il triplice fischio che ha sancito la fine dei “sogni di gloria”. La certezza è che i rossoblù se la sono giocata a viso aperto per tutti i 180’, e possono tranquillamente dirsi soddisfatti di chiudere questa stagione, che ha fatto pensare in grande e sognare un po’ tutti gli appassionati.
La consapevolezza nei propri mezzi è cresciuta partita dopo partita, e non è un caso se nel 2019 il Potenza conta solo due gare perse, entrambe contro il Trapani, una in Coppa e una in campionato. Gran parte del merito è indubbiamente di mister Raffaele che è riuscito a compattare un gruppo, a dare una direzione e infondere nei ragazzi grande forza. Il Potenza è uscito quasi sempre da ogni campo a testa alta a prescindere dai risultati, qualche prestazione migliore di qualche altra, ma in tutto l’ambiente si è percepito un senso di appagamento per tutto ciò che è stato fatto: sul campo, fuori dal campo e anche sugli spalti.
Caiata che ha assistito mercoledì alla gara dal settore ospiti insieme ai suoi vice, ha subito postato un video: “Abbiamo comunque il sorriso perché il Potenza è stato all’altezza e anche di più. Siamo usciti tra gli applausi di tutto il pubblico, una bellissima serata di sport, tutti dalla stessa parte: squadra, società e tifosi. Un grosso in bocca al lupo al Catania e noi siamo già pronti e sereni per ripartire più uniti che mai. A testa alta!”.
Mister Raffaele in conferenza ha risposto alle domande dei giornalisti:“Di Piazza è la nostra bestia nera, ha sempre segnato contro di noi, ha grandissima qualità e profondità che appena lasci degli spazi, può far male. Per lui solo applausi. Fa sempre male uscire, soprattutto quando si è dimostrato il massimo. Siamo stati bravi a difendere ma di fronte c’è una squadra forte. Il futuro? È l’unica cosa che oggi non riesco a vedere. Ringrazio il presidente Caiata che mi ha dato questa possibilità, spero di avergli dato tutto me stesso quest’anno, la squadra ha dato più di quello che ci si poteva augurare. Il rammarico c’è e non c’è, spesso è una questione di episodi. È un gruppo eccezionale, ho visto tante emozioni negli spogliatoi, e tanta voglia di continuare”.