- Redazione
- Sabato, 19 Novembre 2022 09:05
Cari Contro-Lettori,
come suggerisce il titolo, l’immagine
evidenza è stata realizzata con un
programma gratuito online di “Intelligenza
Artificiale”. Si tratta di uno di quelli più
semplici: si carica una foto, si sceglie
l’effetto fotografi co o artistico che si vuole
applicare, si clicca su un “pulsantino”,
e l’operazione è compiuta. Sulla base
di alcune, assai sparute, indicazioni,
è dunque questa I.A. a decidere che
aspetto avrà l’immagine finale. Fra le
varie opzioni offerte, a seguito di alcuni
tentativi abbiamo scelto il risultato più
“interessante”; applicando un effetto
artistico denominato “Candy”, ne è uscito
fuori un Bardi più cartoonesco (sembra un
personaggio di “Chi ha incastrato Roger
Rabbit?”) che pittorico: in una parola,
“pittoresco”. Come accennato, il software
da
noi usato è uno di quelli assai “basic”,
ma tanto Google, quanto altri colossi
dell’informatica stanno approntando dei
programmi di I.A. sbalorditivi: basterà
scrivere ciò che si vuole ottenere (esatto:
scrivere) e il programma realizzerà in toto
l’immagine finale, senza alcun ulteriore
intervento umano. Il dibattito, com’è noto,
già piuttosto surriscaldato: alla stregua
ciò che potrebbe accadere nel mondo
reale con una sperimentazione genetica
selvaggia, il rischio è che si possa dare vita
nel modo virtuale a immagini orripilanti e
sconcertanti.
Non è certo il caso di questa nostra
immagine di prima pagina, per fortuna,
ma chissà se un domani, nel senso vero
della parola, il nostro Governatore non
si arrischierà a usare un qualche software
di calcolo -gestito da I.A.- per risolvere i
suoi problemi di maggioranza, visto che
fi nora non ci è riuscito col pallottoliere
-o col “Risiko”, a sentire chi ritiene,
come i transfughi Zullino e Vizzielloche
in Regione “ci sarebbe bisogno di
meno caserma e più politica”. Che dire,
i due Leghisti freschi di sortita dalla
maggioranza, con tanto di scuse (sincere?)
ai Lucani, nella lunga lista di recriminazioni
hanno inserito di straforo qualche concetto
davvero interessante, incastonandolo
tra le righe, tipo la straripante influenza
che avrebbero alcuni “rappresentanti
istituzionali” (ovvero consiglieri fidati del
governatore Napolucano) che non sono
stati eletti dai cittadini, assieme ad altre
questioni, rivendicate a chiare lettere,
come i problemi irrisolti della sanità
(specie sul versante materano) e cosarelle
tipo la totale “mancanza di visione”. Dina
Sileo (Gm), riferendosi al gesto dei due
leghisti, parla di offesa all’intelligenza
(non artificiale) dei Lucani. Beghe di
(ex) maggioranza? Forse, anche se in
questa Regione la “maggioranza” è un
concetto un tantinello labile e variabile,
come la lana caprina, il sesso degli angeli
o le bambole pettinabili di zingarettiana
memoria. Viepiù che con grande senso
di responsabilità (nei confronti di loro
stessi), quelli di Italia Viva stanno, al
momento, tenendo in vita la legislatura
destrorsa, sperando di poter arrivare a
mangiare il Panettone (come si dice in
gergo calcistico) tutti insieme, Mentre
molti altri Lucani il panettone, quello non
politico, ma gastronomico, se lo sognano.
Esageriamo? Non sembra, se è vero com'è
vero quello che afferma l'Eurodeputata
Gemma: “Il Rapporto 2022 sulla povertà
presentato dalla Caritas nazionale
evidenzia che in Basilicata oltre 350
mila lucani hanno problemi di povertà
o, pur avendo un lavoro, non riescono
ad arrivare alla fi ne del mese (...) sono
coinvolti due lucani su tre". E buona I.A.
a tutti.
Walter De Stradis