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Cari Contro-Lettori,

giovedì scorso, a Potenza, c’è stato finalmente l’incontro tra i due Generali lucani, Bardi e Figliuolo.

Il primo, ufficiale in pensione, per citare un termine caro ai nerd di “Star Wars” solo un paio d’anni fa rappresentava “una nuova speranza” per i Lucani (almeno per quelli che lo hanno votato), e sarebbe interessante (considerati anche i risultati, tutt’altro che entusiasmanti, di alcuni recenti sondaggi nazionali) capire se costoro oggi ritengono che il sentimento fosse malriposto o meno. (Più che "guerre stellari", da queste parti s'è avvertito qualche tric-trac partenopeo...)

Va da sé che in questa fase pandemica, alcune (non poche) di quelle aspettative di cui sopra sono oggi riversate sul secondo generale, ufficiale in servizio, ed è quindi incoraggiante sentirgli dire che: «La Basilicata sta andando molto bene». Figliuolo -che ha annunciato l’arrivo in Italia di altre consistenti forniture di vaccino, utili per rispettare il programma vaccinale nazionale (Ansa)- ha motivato il suo giudizio positivo, riferito in particolare proprio alla campagna di immunizzazione in corso in Basilicata: «E’ in pieno obiettivo per gli over 80 perché è oltre l’80 per cento, e anche per gli over 70 è sopra la media in questo momento».

Inutile dire che il primo Generale, quello in pensione, a queste frasi ha gongolato: «Cercheremo di fare anche più vaccini, ci stiamo organizzando, stiamo organizzando altri punti vaccinali, stanno arrivando i vaccini grazie all’opera che il commissario sta portando avanti, il che ci sprona a fare ancora meglio e daremo delle risposte soprattutto con la vaccinazione delle persone più fragili e che hanno più bisogno. Per gli over 80 abbiamo toccato il picco di oltre l’80 per cento, stiamo procedendo bene anche per gli over 70 e ce la metteremo tutta perché la nostra regione possa essere fra le prime ad uscire fuori da questa pandemia»

Ma pacche (e mostrine) sulle spalle a parte, «Affinché la Basilicata possa mantenere nel tempo il target di vaccino assegnato dal generale Figluolo occorre aumentare gli hub vaccinali in più comuni e relativo personale addetto». È quanto ha affermato il segretario generale Cgil Basilicata, Angelo Summa, proprio in occasione della visita di Figliuolo alle tende del Qatar di Potenza e Matera.

Summa accoglie positivamente i risultati per gli over 80, così come attestato anche dal generale Figliuolo, ma precisa che occorre procedere col medesimo passo in tutti i comuni dei nove distretti regionali, focalizzando tutta la pianificazione organizzativa anche sulle figure più fragili, per le quali si registrano ancora criticità (e lo stesso generale, il secondo, lo ha rimarcato). Così come criticità si riscontrano nella fascia 70 – 79, anche questo aspetto messo in evidenza dal commissario. Serve dunque una pianificazione capillare, si acceleri anche sulle somministrazioni nelle farmacie, come si sta procedendo in alcune regioni.

Si faccia un grande investimento sulla sanità pubblica e sul suo potenziamento -conclude Summa- realizzando quel cambio di passo tanto invocato (ancora “una nuova speranza” stile Star Wars?) «e che non può che essere realizzato attraverso un cambio di paradigma nell’affrontare la sfida di una campagna vaccinale affinché il vaccino sia un diritto esigibile e non un lontano miraggio».

Dunque, c’era una volta, in una Galassia lontana lontana…

Walter De Stradis