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Una bretella di collegamento tra via Roma e via Aldo Moro e la realizzazione del percorso pedonale che si snoderà da piazza Matteotti a piazza Vittorio Veneto passando per via Don Minzoni e via Ascanio Persio. E’ questa la novità più importante della viabilità cittadina in vista di Matera 2019.

Un percorso che, nel giro di poche settimane, modificherà radicalmente lo schema del traffico materano per agevolare l’afflusso dei turisti che provengono dalla stazione e sono direi al centro. Una vera e propria rivoluzione che però in pochi hanno compreso e che avrà pesanti ripercussioni sulla scorrevolezza del traffico cittadino. In sostanza si spacca a metà la città chiudendo in un tratto (tra via Roma e via Cappelluti) il principale collegamento nord-sud rappresentato da via Lucana. Inizia così il percorso di riqualificazione di piazza della Visitazione autorizzato dalla Giunta comunale di Matera con i primi due interventi attuativi del progetto integrato per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro. Ma non sarà un percorso “indolore” per chi si sposta in auto. “La realizzazione del parco intergenerazionale previsto nell’area di piazza della Visitazione – spiega il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – seguendo la proposta dell’architetto Stefano Boeri e in attesa del definitivo disegno urbanistico e architettonico dell’area, prevede una serie di opere che possono essere eseguite per stralci secondo le indicazioni del pianificatore del Prg, Francesco Nigro. In vista dell’ultimazione dei lavori di costruzione della nuova stazione Fal, abbiamo proceduto ad accelerare la cantierizzazione di interventi che sono immediatamente necessari per attuare il programma che la giunta comunale ha approntato. La realizzazione della bretella di collegamento tra via Roma e via Aldo Moro, ci consentirà da subito, entro l’inaugurazione dell’anno di Matera Capitale, di definire il percorso pedonabile piazza Matteotti-piazza Vittorio Veneto”. Ma i problemi per gli automobilisti sono dietro l’angolo. “Ho l’impressione -afferma Francesco Foschino direttore tecnico di una agenzia turistica- che non si sia colta a pieno la totale rivoluzione della mobilità cittadina che sarà approntata”. Un’operazione quasi per nulla condivisa con la città nè nelle scelte, nè nell’informazione. “Non discuto - continua Foschino- della bontà, eventuale, della scelta ma della comunicazione totalmente assente. Innanzitutto, si chiuderà al traffico Via Lucana nel tratto fra Via Roma e Via Cappelluti Quindi si pedonalizza Via Ascanio Persio ; si semipedonalizza via Don Minzoni; si chiude la strada che da Via Aldo Moro porta in via don Minzoni e si apre una nuova bretella che collega direttamente via Roma a Via Rosselli. In questo modo si permette ai turisti che arrivano in Piazza Visitazione di raggiungere Piazza Vittorio Veneto senza mai incontrare il traffico automobilistico, percorrendo Piazza Matteotti, Via Don Minzoni, Piazza Mulino, Via Ascanio Persio, tutte ormai pedonali compreso l’attraversamento di una Via Lucana ormai chiusa al traffico. Ora questa decisione ha effetti non trascurabili: il tratto di Via Lucana fra Via Gramsci e la Villa Comunale diventerà un budello poco trafficato, visto che venendo da Sud si è costretti a prendere Via Cappelluti, e provenendo da nord si è costretti a prendere via Roma verso la stazione. Scendere da Via Passarelli avrà senso solo per svoltare a destra verso Matera Sud. Il traffico che adesso usa via Lucana per andare da Matera Nord a Matera Sud nel breve periodo si riverserà sull’asse Via Rosselli-Via Aldo Moro incrocio del Pino causando sicuramente un ingorgo permanente in quest’ultimo e poi forse nel medio periodo in parte si riverserà sulla tangenziale esterna (SS7). Sostanzialmente chiunque voglia andare da Matera Sud a Matera Nord dovrà necessariamente passare per il Pino, a meno di non fare la SS7 o un intricato slalom fra vicoli e vicoletti. In assenza della mai realizzata tangenziale Ovest, l’ingorgo sarà biblico”. Nelle due immagini, a sinistra l’attuale situazione (in rosso le direttrici di traffico), a destra la situazione fra un paio di mesi: in verde il tratto pedonalizzato, in rosso, le direttrici di traffico superstiti. Considerate che Via Cappelluti e Via Roma restano a senso unico. Insomma per favorire il turista si complica la vita ai materani che dovranno sopportare lunghe code. Ma ne varrà la pena?