- Redazione
- Sabato, 12 Giugno 2021 09:22
foto Esposito
di Antonella Sabia
Manca davvero poco all’inaugurazione ufficiale del “Parco dei Comuni”, area verde nel quartiere residenziale di Parco Aurora. Per la data ufficiale, presumibilmente nel prossimo mese di luglio, bisognerà attendere la posa in opera delle ultime mattonelle di ceramica sulla pavimentazione, che andranno a creare una sorta di grande Gioco dell’oca. Si tratta di un percorso che, oltre al suo carattere ludico, assumerà un grande valore culturale, alla scoperta dei 131 comuni lucani. È quanto ci ha riferito il Sindaco di Potenza, Mario Guarente, nel presentarci questo nuovo e grande spazio di aggregazione che verrà donato alla città, dove ci si potrà incontrare, fare passeggiare, allenarsi, lasciare liberi i bambini nell’area giochi, un parco inclusivo, pronto ad accogliere tutti.
“In questo grande Gioco dell’Oca, ognuna delle 131 mattonelle di ceramica raffigura un simbolo, una caratteristica di ogni Comune della Basilicata. All’inaugurazione intendiamo invitare tutti i sindaci della regione perché attraverso la realizzazione di questo parco, si vuole creare un forte collante tra la città di Potenza, e tutti i comuni della Basilicata, per dimostrare ancora una volta di essere una regione coesa”, ha affermato il Sindaco Guarente.
Per la città di Potenza, il simbolo scelto per la mattonella è il Ponte Musmeci, opera dal valore innegabile, che sembra dare il benvenuto a chi arriva e un caloroso arrivederci, quando si va via.
Dopo decenni di abbandono e periodi di stalli bucratici, a cui si è aggiunta la pandemia che ha di fatto rallentato i cantieri, i lavori del Parco dei Comuni si avviano alla conclusione e finalmente verrà restituita ai cittadini una grande area di svago e di consapevolezza dell’identità regionale.
“Con questo piccolo gesto, il Comune di Potenza vuole valorizzare e fare da vetrina per quanto di bello c’è in ogni angolo della regione. È un modo per esercitare il ruolo di città capoluogo e contestualmente valorizzare tutti i territori”, ha concluso Guarente.