- Giovanni Martemucci
- Sabato, 17 Marzo 2018 10:08
Una vecchia discarica incustodita che rappresenta un pericolo. E’ quella di via San Vito alle porte di Matera.
Da qualche tempo il cancello della vecchia discarica ormai in disuso da decenni è aperto e chiunque può entrarvi. Un rischio non da poco se si considera che il sito presenta al suo interno i pericoli di una discarica in abbandono per la quale c’è un progetto che ne prevede appunto la bonifica ambientale. Infatti nel piano triennale degli interventi del Comune di Matera (2017-2019) sono destinati 4 milioni di euro per recuperare e restituire alla fruibilità questa parte di territorio. Sull’inizio dei lavori ancora non si sa nulla, ma nel frattempo l’ingresso della discarica andrebbe messo in sicurezza chiudendo perlomeno il cancello e ripulendo l’area antistante. Nel piazzale davanti alla discarica si accumula di tutto. È proprio il caso di dire che si tratta di una vera e propria discarica abusiva creatasi laddove un tempo venivano stoccati i rifiuti. Ora lo “stoccaggio” avviene abusivamente e quel piazzale, che peraltro si trova in un punto panoramico che affaccia verso la zona della Murgia, sembra essere diventato il posto privilegiato dove sbarazzarsi di spazzatura, ingombranti e scarti di lavorazione di qualsiasi natura. Cartone, legno, poltrone, poliuretano, plastica, vecchi mobili, frigoriferi, televisori, sanitari, telai di biciclette, gomme, pedane, materassi plastica, vetro, scarti dell’edilizia sono solo alcune delle masserizie che danno il benvenuto ai tanti turisti che arrivano in città dall’antica via Appia. Una situazione davvero insostenibile per una città Unesco e Capitale Europea della Cultura che non riesce nemmeno a essere decorosa, come ci si aspetterebbe entrando in un luogo che punta sul turismo e sulle sue bellezze architettoniche per attrarre visitatori. Dunque il problema della spazzatura sparsa in strada dal centro alla periferia ha ovviamente un risvolto negativo non solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello della tutela ambientale, visti i rifiuti da conferire in discariche specifiche o da raccogliere separatamente.