- Giovanni Martemucci
- Sabato, 20 Gennaio 2018 11:00
Un parco “europeo” chiuso a ora di pranzo. E’ il parco dei Quattro Evangelisti, una delle aree verdi più frequentate dagli utenti poiché è l’unica ad essere attrezzata e pulita, ma gli orari di fruizione sono, stranamente, poco estesi.
I cittadini della zona si lamentano perché gli orari di apertura sono poco in linea con le esigenze reali dei fruitori ed ancora di meno con quelle di una città Capitale europea della Cultura. “Non si è mai visto in nessuna parte del mondo -afferma Luca Ruggieri, un cittadino della zona- che un parco chiuda all’ora di pranzo, tra l’altro uno dei pochissimi mini parchi di Matera. Non esiste poi un orario stagionale. Un parco che chiude alle 21.00 in estate è veramente assurdo. Una città che non vuol bene ai propri cittadini, ma schiava di consigli clientelari di persone senza alcuna competenza, per niente informati di quello che succede nel resto del mondo, la massima trasferta fatta da chi ha deciso questi orari sarà stata, La Martella - Venusio. Ma signori Amministratori, ci vogliamo svegliare da questo sonno atavico, o vogliamo perdere anche questa opportunità, come quella persa tanti anni fa dove, dopo essere stati nominati e iscritti come Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e con un finanziamento di 100 miliardi, non si riuscì a spenderne neanche il 10%?”. L’orario invernale prevede l’apertura alle ore 7 e la chiusura alle ore 12, mentre il pomeriggio il parco apre alle 16 e chiude alle 21. Il parco dei “Quattro Evangelisti” che si trova esattamente alle spalle delle abitazioni di Via Taranto, è un parco enorme, con un ampio parcheggio per questo è molto gettonato. E’ curato e dotato di tanto verde, giostre per bambini, attrezzature per fare attività fisica, una pista da jogging che si estende attorno al parco stesso, un tavolo da ping pong ed un campo da calcio a cinque. Considerando che per la realizzazione di questi parchi sono stati spesi soldi pubblici è quantomeno riduttivo pensare che la loro fruibilità sia quasi part-time. “Un aspetto positivo: il posto -continua Ruggieri- è mantenuto pulito. Resta carente di servizi igienici, alcune attrezzature rotte e non riparate, manca una fontana per qualunque esigenza, e poi la poca competenza di relazione di chi gestisce, toni scortesi e poco rassicuranti. Questi sono gli orari minimi adottati in moltissime località italiane, molto meno note di Matera, ma a disposizione di tutti i cittadini: orario invernale: 7-21; orario estivo: 6-24”. Giriamo la proposta all’assessore al ramo nella speranza che possa dare una risposta alle esigenze dei cittadini.
