- Redazione
- Sabato, 24 Settembre 2022 08:05
di Antonella Sabia
Un pareggio con il Foggia, in un altro momento, sarebbe stato un risultato da prendere e portare a casa con orgoglio. Alla luce del quarto pareggio di fila, però, ci troviamo a dover fare necessariamente delle disamine più approfondite su questa “maledizione” che si è abbattuta sul Potenza e sulla squadra più in generale. A differenza però delle tre gare precedenti, il Potenza visto domenica contro i Satanelli ha convinto di più, agli occhi degli addetti ai lavori è sembrato il miglior 11 possibile da schierare in campo (al netto di chi è fuori per riprendere la condizione fisica) per tutto il primo tempo, dopo essere passati in vantaggio dopo soli 5 minuti su un'azione combinata tra Talia, Di Grazia e Caturano che ha finalizzato da vero bomber. È nel secondo tempo che il Foggia ha iniziato a prendere campo, e forse i cambi sono stati operati con un po' di ritardo, dopo il sopraggiunto pareggio degli ospiti al 60'. Un preambolo doveroso che sfocia però nella vera e propria “tragedia” a cui abbiamo dovuto assistere. Un record a suo modo. Tre rigori concessi in 4 gare, e 3 palloni andati a vuoto, ognuno con un significato diverso. Con il Foggia, soprattutto, l'arbitro ha indicato il dischetto in situazione di assoluta parità, e senza il piede miracoloso del portiere avversario, il Potenza avrebbe quasi “rischiato” di vincerla, e oggi avremmo parlato d'altro. Emmausso, poi Caturano, infine Belloni, non gli ultimi arrivati...possibile non riuscire a mandare la palla in rete dagli 11 metri? Appelliamoci alla sfortuna, se vogliamo, ma una giusta dose di “cazzimma” sotto porta non doveva mancare all'appuntamento con il destino, che per tre volte ha girato le spalle ai rossoblù. “Non è da questi particolari che si giudica un giocatore”, dice un capolavoro della musica italiana, ma da coraggio, altruismo e fantasia...e forse anche su questo ci dobbiamo lavorare!
PROSSIMA GARA – Bisogna fare un esercizio di memoria per risalire all'ultimo incrocio tra Potenza e Crotone, e tornare indietro di 13 anni quando in gara casalinga, i lucani si imposero per 2-0 sulla squadra che a fine stagione venne promossa in Serie B. Il Crotone, che invece lo scorso anno è tornato in terza serie, oggi conta 4 vittorie in queste prima ed è la squadra con la seconda miglior difesa della Serie C, non subisce infatti gol da 294' (meglio solo il Siena, con 303'). A Potenza, i calabresi arrivano senza Kargbo, selezionato dal CT della Sierra Leone per due amichevoli internazionali contro Sud Africa e Congo in programma rispettivamente il 24 ed il 27 settembre. Anche il tecnico del Crotone, Lerda, non siederà in panchina, poiché fermato dal Giudice sportivo. Fischietto toscano per il match di questa sera, arbitrerà Adalberto Fiero di Pistoia, coadiuvato dal duo Lazzaroni-Moroni.
VIVIANI - Per la gioia dei tifosi rossoblù più incalliti, il Viviani riapre le porte dello stadio per assistere agli allenamenti settimanali, poiché lo stadio era rimasto chiuso (non per volontà della società) per consentire di portare a termine i lavori. Su indicazione di mister Siviglia, rimarranno comunque al buio gli allenamenti del venerdì e del sabato in vista delle gare successive.
WELFARE SOCIETARIO - In occasione della gara contro il Foggia, la società ha dato il via alle iniziative di hospitality rivolte al welfare del territorio. Presenti due ospiti d'eccezione, il presidente Lega Pro Francesco Ghirelli e l’Arcivescovo Metropolita di Potenza, Monsignor Salvatore Ligorio. Ancora, i Padri Trinitari di Venosa (PZ), operanti attraverso un Centro di Riabilitazione e di Formazione Professionale per persone con disabilità, entrambi accreditati presso la Regione Basilicata e il CFU Italia – sezione Basilicata, sceso di nuovo in campo per dare voce a tutte le persone affette da Fibromialgia, una malattia cronica invalidante, ancora non riconosciuta dallo Stato.
GHIRELLI - “La progettualità del nuovo presidente Macchia è lungimirante e passa sicuramente dal primo restyling dello stadio Viviani. Complimenti al Potenza Calcio e dico ai tifosi di stringersi intorno al presidente, e portare pazienza per i risultati sul campo che sicuramente arriveranno”.
COPPA ITALIA - La Lega Pro ha reso note date e orari del Primo Turno della Coppa Italia Serie C, con gara unica a eliminazione diretta. Per il Potenza impegno in trasferta, martedì 4 ottobre contro la Virtus Francavilla, ore 21.
GIOVANILI – Prenderà parte al prossimo corso per allenatori UEFA PRO, anche Antonio Nocerino, ex centrocampista di Milan, Juventus e della nazionale, oggi allenatore della Primavera del Potenza e coordinatore della metodologia del settore giovanile. Nocerino in settimana è stato anche ospite d'eccezione della serata di festa organizzata dal Potenza Club Spinoso, in occasione del nuovo tesseramento che ha raggiunto circa 200 adesioni.
SCOMPARSA BARDI – Da parte di tutto il mondo sportivo potentino e dall'attuale società in capo al leone rampante sono giunti messaggi di cordoglio per la scomparsa improvvisa a causa di una grave malattia, dell'avv. Piervito Bardi, già presidente del Potenza dagli anni 2001-2004.