- Antonella Sabia
- Sabato, 22 Dicembre 2018 10:00
Domenica 23 dicembre, stadio Viviani, ore 16.00, Potenza- Casertana.
Mercoledì 26 dicembre, stadio Razza, ore 17.30, Vibonese- Potenza.
Domenica 30 dicembre, stadio Viviani, ore 16.30, Potenza- Catanzaro.
È questo il menù delle festività natalizie del Potenza, che prevede quindi per domani, antivigilia di Natale, la sfida interna con i campani, e la trasferta di Vibo Valentia per la giornata di Santo Stefano. Poca possibilità di sedersi a tavola dunque per le consuete mangiate familiari, ai rossoblù toccherà mettere gli scarpini e scendere in campo. E sarà importante rialzare la testa dopo la battuta d’arresto di Viterbo, dove il Potenza è uscito sconfitto di misura. Non è stata tanto la sconfitta, quanto più l’atteggiamento della squadra a lasciare perplessi. Poche idee, molto confuse, una formazione del tutto innovativa messa in campo da Raffaele, per far rifiatare qualcuno visto il terzo impegno in 8 giorni, e in particolare qualcuno che avrebbe dovuto brillare (quanto meno era nelle speranze di molti, tifosi in particolare) e non è accaduto, anzi.
Capitolo chiuso sin da subito, considerando che a partire da domani, la formazione dovrebbe tornare a essere quella di sempre, considerato che França e Dettori, rientreranno dalla squalifica. Due uomini imprescindibili, insieme al solito Leo Guaita, di cui si è sentita molto la mancanza in terra laziale. Le scelte di Raffaele non gli hanno dato ragione, almeno sul piano del risultato anche se a Viterbo qualcosa è da attribuire anche al portiere rossoblù.
La sfida di domani si prevede assolutamente avvincente, e di alto livello. La Casertana, compagine che in fase di mercato si è fatta notare per le sue spese faraoniche, in rosa nomi del calibro di Zito, Vacca, Castaldo, Floro Flores solo per citarne alcuni, si trova però in una posizione di classifica inattesa. 16 partite giocate, 22 punti, 19 gol fatti e 15 subiti, la classifica parla di un nono posto, un gradino più in basso proprio del Potenza, che a pari punti, ha all’attivo una rete in più, sia fatta che subita.
La squadra campana non sta vivendo un momento molto sereno a livello societario, stando alle notizie che è possibile leggere sui quotidiani e siti online casertani; pare, però, che sia stata trovata un’intesa tra il presidente della società, che avrebbe ritrattato la sua intenzione di lasciare, e il sindaco della Città. Non solo, a meno di sorprese, sono anche tanti gli infortunati tra i falchetti, nonché Zito a cui sono state inflitte 3 giornate di squalifica.
Sul fronte potentino, giovedì in campo nella partitella di allenamento, si è visto in campo anche Antonello Giosa. È un buon segnale per poterlo vedere finalmente in campo, probabilmente non da subito, complice anche la sosta di 20 giorni che la Serie C osserverà dopo il turno di domenica 30 dicembre. Sempre da giovedì, inoltre, in prova con il Potenza Bojang, un attaccante proveniente dal Banzi, in Promozione.
RISSA A CAVA – Sono stati emessi 9 DASPO dal Questore di Salerno, di cui 3 a donne, in seguito alla rissa avvenuta in tribuna durante la gara tra Cavese e Potenza. Le nove persone, tutti sostenitori della squadra campana, costrinsero l’arbitro a sospendere la gara per diversi minuti, dopo essersi resi responsabili di episodi di violenza, nei confronti di alcuni familiari e dirigenti della squadra rossoblù, dopo il vantaggio del Potenza. Nella rissa, rimase ferito anche uno degli steward. I provvedimenti emessi, tre della durata di 3 anni e sei di 1 anno, rientrano nell’attività di contrasto che la Polizia di Stato svolge durante le manifestazioni sportive, seguite dall’attività investigativa frutto delle testimonianze verbali e dei video all’interno dello stadio.
A tutti i tifosi RossoBlu Auguri di buone feste