- Antonella Sabia
- Sabato, 27 Ottobre 2018 10:00
“Vincere aiuta a vincere” si dice in questi casi, e sicuramente in casa rossoblù il morale è molto alto.
È un ruolino di marcia abbastanza importante quello che si è innescato con l’arrivo del nuovo tecnico Raffaele. Un pareggio casalingo contro la Reggina, che ha lasciato molto amaro in bocca, e due vittorie esterne (prima Rende, poi Siracusa). Con gli ultimi tre punti, tra l’altro, il Potenza ha fatto anche un grande balzo in avanti (o meglio, verso l’alto) in classifica passando dalla quindicesima alla nona posizione.
Al netto delle gare da recuperare, di chi non ha ancora giocato alcuna partita, la classifica è molto corta, ma soprattutto c’è da segnalare che nonostante un inizio di campionato ad ostacoli, il Potenza oggi si trova con gli stessi punti del Catanzaro (9), e a -2 dalla Casertana, due squadre con rose importanti (e costose) e ambizioni di altissima classifica. Tutto questa fa ben sperare, di sicuro c’è che il Potenza è tornato in carreggiata, ma l’obiettivo salvezza deve rimanere il primo da raggiungere, per poi eventualmente sperare in altro. Tornando al presente, quest’oggi, un’altra siciliana attende il tecnico Giuseppe Raffaele, anche lui siciliano, nativo di Barcellona Pozzo di Gotto; la trasferta per Lentini, o meglio verso il quartier generale del Catania, ha preso il via già nel pomeriggio di giovedì quando la squadra si è mossa verso l’isola, dopo l’allenamento mattutino.
Un po’ “ammaccato”, il Potenza che è tornato ad allenarsi dopo la vittoria contro il Siracusa, gara in cui si è sbloccato Genchi, mettendo a segno la sua prima rete in rossoblù. Da quel match sono usciti anzitempo, per infortunio, sia França (al 12’ pt) che Salvemini (al 61’), subentrato proprio al posto del brasiliano. In questi giorni allenamenti differenziati per i vari acciaccati affiancati dal preparatore Andrea Santarsiero, ma resta il dubbio sulla possibilità di vederli scendere in campo. Ai due sopra citati, vanno sommati anche Giosa che ad oggi non ha disputato neanche un minuto in gara ufficiale, e Pepe. Proprio questi ultimi, giovedì al momento della partenza, non erano presenti al Viviani. Con grande sorpresa invece, e con valigia alla mano, i due attaccanti erano pronti a partire insieme ai compagni.
Le ultimissime ore faranno luce al tecnico Raffaele, escludendo i 2 rimasti in città e con il dubbio su Salvemini e França, potrebbe presentarsi contro la Sicula Leonzio, con Giron (Panico), Emerson, Di Somma e Coccia a protezione di Ioime, Piccinni, Dettori e Coppola sulla linea di centrocampo, mentre in avanti potrebbe puntare sul tridente Strambelli- Genchi-Guaita.