- Antonella Sabia
- Sabato, 31 Marzo 2018 10:14
L’imperativo giovedì sera era tornare a vincere, perché la Cavese dal canto suo pare non voler smettere. Oggi alla vigilia della Santa Pasqua, con altri 3 punti guadagnati nella infrasettimanale di giovedì, il Potenza consolida il suo primato a 5 distanze dai campani, usciti vittoriosi nel match delle 15 contro il Gravina.
Lo scivolone di Francavilla forse era inatteso, ma due sconfitte, sottolineiamo solo 2, su 29 gare giocate in questa strepitosa stagione, a noi personalmente non sono mai sembrate una tragedia. È parso chiaro però che il Potenza “soffra” particolarmente i derby, se così li possiamo chiamare, più delle altre gare. “Meritiamo questo pubblico per ciò che abbiamo fatto in questa stagione, e il pubblico merita una squadra così: è una cosa reciproca. Siamo alla battute finali, abbiamo sempre 5 punti di vantaggio, altri 450 minuti in cui ci giocheremo tutto ma il campionato bisogna chiuderlo prima”.
Determinato, fiero e ostinato: mister Ragno tira un sospiro di sollievo a margine della gara contro il San Severo. L’aria era tesa sicuramente, nel rettangolo verde, come anche sugli spalti dove si è assistito ad un vero spettacolo di luci e colori che solo una “notturna” può regalare. La città sapeva di non dover mancare un appuntamento così importante, tutti i settori uniti in un’unica coreografia a spingere la squadra come forse non accadeva da oltre 15 anni. Ha sempre mantenuto i piedi ben saldi a terra il tecnico, perché oggi più che mai ci sembra assolutamente fuori luogo pensare di aver già raggiunto l’obiettivo. Ma ha deciso di sbilanciarsi un po’ Nicola Ragno dopo la vittoria: ”Fino alla fine sarà un discorso unicamente di testa, vincere la prossima settimana a Gravina aumenterà la possibilità della vittoria finale”. Mancano però ancora 5 gare che saranno fondamentali e assolutamente da non sottovalutare. Alle 4 di campionato che si giocheranno nel mesi di Aprile, (Gravina, Picerno, Nardò e Taranto), si aggiungeranno le due di Coppa: l’andata al Viviani l’11 Aprile, mentre è slittata al 25 in quel di San Donato Tavarnelle, la gara che era stata inizialmente fissata dalla LnD il 18 aprile. Qualche giorno di meritatissimo riposo per tutti i rossoblù, che da martedì torneranno più carichi che mai, per affrontare questo rush finale. Gravina potrebbe essere un crocevia fondamentale considerando che nelle stesse ore si giocherà anche Taranto-Cavese, gara di cartello, il cui responso dirà molto per l’alta classifica. Per ora, non ci resta che augurare a tutti gli sportivi (e non) una buona Pasqua!