- Redazione
- Martedì, 05 Luglio 2022 11:35
A due anni dalla scomparsa del grande compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore, il Polo Bibliotecario di Potenza dedica a Ennio Morricone un incontro a più voci innescato dalla presentazione del libro di Marco Ranaldi Suono comunicante. La musica immaginata di Ennio Morricone (Officina di Hank, 2021).
L’iniziativa, inserita inizialmente nel programma della Festa della Musica 2022 (l’evento promosso da Ministero della Cultura, SIAE, AIPFM e Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che si è svolto in tutta Italia il 21 giugno) e poi rimandata, si svolgerà giovedì 7 luglio alle ore 17:00 presso la Sala conferenze del Polo Bibliotecario di Potenza in via Don Minozzi.
Il programma prevede i saluti di Luigi Catalani, Direttore della Biblioteca nazionale di Potenza, e gli interventi, coordinati da Massimo Brancati, di Massimiliano Bonomo, Walter De Stradis, Antonello Faretta, Maura Locantore, Michele Perrone e don Vito Telesca, che approfondiranno diversi aspetti legati alla figura e all’arte di Morricone, intrecciandola con la storia del cinema ma anche con gli aspetti della sua vita sociale e culturale.
L’autore
Marco Ranaldi è musicista, musicologo e psicologo. Si occupa di critica e di ricerca storica nel campo della musica. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, saggi e diverse interviste allo stesso Ennio Morricone. Collabora con diverse testate giornalistiche nazionali.
Ennio Morricone non è stato solo un compositore ma un convinto “comunicatore della musica”. Usando l’immagine filmica nel corso della carriera è riuscito a cambiare il modo d’intendere la musica per film. Ha insegnato agli americani come creare score usando un linguaggio non standardizzato; ha creato partiture immortali. E non è solo per una questione di essere un melodista intelligente. La forza di Morricone sta proprio nell’essere stato contemporaneo dei suoi tempi, sia da un punto di vista sociale che compositivo. Ha creato con Sergio Leone una nuova dinamica tra il cinema e la musica, rivoluzionando il linguaggio musicale. Ennio Morricone è stato futuribile e con la sua ricerca di sonorità rarefatte ha creato uno stile inconfondibile. Narrare Morricone significa narrare una parte importante della società italiana e dei grandi cambiamenti culturali a cui ha contribuito da protagonista con la musica e la sua forza comunicante.