- Redazione
- Venerdì, 21 Giugno 2019 19:06
Da un secolo e mezzo ad oggi, dalle Hawaii ad Hollywood, da New York alla Londra di fine anni settanta, dagli anni ’30 alla seconda guerra mondiale, “saltellando qua e là” è un’antologia dedicata alla storia dell’ukulele e passa anche per Genzano di Lucania.
Danilo Vignola è l’unico italiano a cui è stato dedicato un capitolo in questo libro. Il maestro di chitarra classica, giornalista musicale e speaker radiofonico Davide Donelli (milanese formatosi al conservatorio G. Verdi del capoluogo lombardo) ha pubblicato recentemente a Milano il frutto di due anni di ricerca e di studio nel vasto mondo dell’ukulele. Dopo l’incredibile successo del programma radiofonico “Intorno all’ukulele” da lui condotto presso gli studi radiofonici di Deejayfox Radio Station a Cologno Monzese: oltre un centinaio di puntate in due anni, trasmesse centellinando ogni aspetto del cordofono hawaiano. Fra severe recensioni discografiche, interviste e recupero di preziosi documenti fonografici storici, Donelli ha racchiuso in questo libro l’essenza dello strumento che attualmente è il più venduto nel mondo. E’ l’era dell’ “Ukulele mania” questa, come è stata definita da critici delle avanguardie artistiche in tutto il mondo. Danilo Vignola è indubbiamente uno dei maggiori protagonisti di questa tendenza, lucano celebre nel mondo. Nel prossimo settembre sarà l’artista più atteso del festival mondiale di ukulele in Canada, dove sarà accolto ed insignito dalla comunità Italiana per il suo prezioso contributo nell’arte e la cultura. Nella pubblicazione dunque, il virtuoso ukulele mediterraneo e sperimentale di Danilo Vignola, trova il giusto spazio in un capitolo con tanto di intervista conclusiva a lui dedicata. L’ukulele lucano si affianca a nomi del calibro di George Formby attore, uno degli intrattenitori britannici più popolari del ventesimo secolo e virtuoso dell’ukulele , Amanda Palmer celebre voce statunitense di fine anni settanta che con la sua “ukulele Anthem” ha influenzato i Clash ed il punk britannico. L’australiano John Butler voce virtuosa dell’ukulele. Cliff Edwards attore hollywoodiano degli anni ’50 che ha suonato nei capolavori cinematografici di Walt Disney. Johnny Marvin jazzista statunitense degli anni ’20 che ha suonato per le più influenti case discografiche del novecento. Zach Condon che come Vignola è uno dei massimi esponenti dell’ukulele etnico. I grandi del “ blues uklelilistico” come Ruby Muse e Victoria Spivey. Arthur Godfrey e Tiny Tim che negli anni ’50 ereano delle vere icone della televisione. Conduttore televisivo l’uno, musicista ed attore l’altro, hanno portato l’ukulele al grande pubblico intrattenendo fra virtuosismi e canzoni milioni di telespettatori . I jazzisti moderni della West Coast Lyle Ritz e Bill Tapia. I virtuosi per eccellenza dell’ukulele tradizionale Roy Smeck ed Andy Eastwood. I grandi hawaiani Eddie Kamae ed Israel Kamakawiwo’ole, quest’ultimo l’autore del brano per eccellenza dell’ukulele “Over the Rainbow” . A questi se ne aggiungono ancora altri fra viventi e non che hanno fatto la storia dello strumento. Altri capitoli si rivolgono agli esperti con una raccolta di spartiti e riferimenti a materiali discografici per i cultori del settore. Dunque ancora una volta, l’estro ed il talento di Danilo Vignola rende protagonista la nostra Lucania nel mondo.