- Redazione
- Martedì, 29 Gennaio 2019 09:42
FERRARA - Si terrà martedì 5 febbraio a partire dalle 21 il “Percussion Night” presso il centro sociale La Resistenza. Evento promosso dal movimento artistico culturale EthnoPunk, agenzia lucana di Danilo Vignola e Giò Didonna.
All’evento prenderanno parte grandissimi esponenti delle percussioni ferraresi e non solo, per omaggiare il grande contributo artistico di Giò Didonna, virtuoso del ritmo fra i più attivi ed apprezzati in Europa. Giò Didonna è ad oggi una delle massime rappresentanze nazionali della sperimentazione percussiva.
Fra gli ospiti, direttamente dal conservatorio di Avellino diplomato in chitarra e di Ferrara (percussioni), Giovanni Tufano. Dopo una laurea al DAMS di Bologna Tufano si perfeziona nello studio del liuto arabo ('ud) e degli strumenti a percussione antichi (tamburo a bandoliera) e tradizionali dei paesi arabi (bendir, riqq, darabukka).
Docente del corso sperimentale di tamburi a cornice presso il Conservatorio "C. Pollini" di Padova e del corso di tamburi del Rinascimento presso il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara è anche live performer con gruppi di musica etnica, popolare, medievale, rinascimentale e barocca in
tutta Europa, a Mahahual (Quintana Roo, Messico), in Medio Oriente (Gerusalemme, Tel Aviv e
Haifa) e in Azerbaijan (Baku), registrando per le etichette discografiche Amadeus, Radici music,
Tactus, Brilliant, Felmay.
Special guest della serata è Alessandro Querzoli, che vanta un curriculum impressionante come musicista, musicoterapista e formatore artistico. Centinaia di concerti ed undici dischi. Profondo conoscitore dell’arte sensoriale della comunicazione attraverso l’uso empatico del linguaggio musicale, Alessandro Querzoli studia le tradizioni musicali di diversi paesi, recandosi in diverse regioni d’ Italia, in Senegal, Gambia, Burkina Faso, Cuba e Guatemala. Si è formato presso il conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara.
Tra i musicisti che si alterneranno sul palco ci saranno Giulio Belletti sassofonista ufficiale del programma mediaset “le Iene”, il celebre ukulele di Danilo Vignola che si esibirà anche ai Synth e due componenti della band Ferrarese “Re Cane E Suo Marito”: il violinista Giacomo Maccanti ed il percussionista Alessio Bettoli, quest’ultimo oltre ad essere uno sperimentatore del Cajòn, percussione peruviana, è fonico ed organizzatore di eventi culturali ferraresi. La partecipazione d’eccezione nell’evento sarà quella di Jab Hafnaoui giovane percussionista proveniente da Tunisi , città di nascita e di partenza di un ricco percorso musicale, dai Groupi popolari di folklore tunisino e nord africano alle jam occidentali e come percussionista nel gruppo Hayat.