- Redazione
- Lunedì, 18 Giugno 2018 12:25
Dal 19 al 22 giugno, presso il Moon (Museo Officina degli Oggetti Narranti) di Potenza, interverrà con un ciclo di incontri e laboratori Fabio Fornasari, architetto e museologo italiano.
Fornasari è una delle più innovative figure dello scenario artistico e museale italiano, membro ICOM della commissione accessibilità e nuove tecnologie, associato di ricerca al CNR e responsabile scientifico del Museo Tolomeo, fondato da lui a Bologna presso l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza. Fra i suoi innumerevoli progetti ci sono: la Sala museale per i reperti scultorei recuperati negli scavi delle Terme di Caracalla, il Laboratorio Museo diffuso di Patti, il Museo del Novecento e il Museo dell'ottocento di Milano.
La sua ricerca spicca per l'elevata sensibilità con cui affronta la questione dell'accessibilità dell'arte e delle forme inclusive del sapere, nonché per la forte propensione a ragionare le questioni più importanti della vita delle città e delle comunità che le abitano.
Nello specifico, il 21 giugno, Fornasari terrà un laboratorio aperto e gratuito a chiunque abbia desiderio di conoscere le nuove frontiere della museologia rapportate ai contesti in cui si inseriscono e alle modalità di fruizione su cui possono strutturarsi.
La presenza di Fornasari a Potenza si inserisce nelle prime fasi del M.E.M.O.RI., un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, co-prodotto da La luna al guinzaglio di Potenza e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Il progetto prevede operazioni artistiche e antropologiche su oggetti rappresentativi del patrimonio culturale e civico euro-mediterraneo.
Attraverso azioni laboratoriali, partecipative e creative, sarà realizzato un museo itinerante fatto di installazioni che rielaborano, amplificano, riformulano oggetti recuperati negli scambi e nei processi attivati fra le comunità lucane e quelle di 5 paesi che si affacciano sul Mediterraneo: Italia, Francia, Spagna, Tunisia, Marocco.
Saranno coinvolte scuole, organizzazioni, enti, artisti, esperti e si prevede l'inaugurazione del “Museo” entro la prima metà del 2019.
“Per un progetto che ambisce a costruire un Museo con oggetti recuperati dalla cultura dei popoli, dichiara Rossana Cafarelli - referente de La luna al guinzaglio- non potevamo che iniziare i nostri laboratori con una persona come Fabio Fornasari, le cui ricerche e sperimentazioni in campo museale rappresentano una vera e propria avanguardia culturale. Ci auguriamo che le persone rispondano in particolare per il workshop gratuito di giovedì 21 giugno”.