- Redazione
- Sabato, 18 Febbraio 2023 08:27
ANTONELLA SABIA
In queste ultime settimane,
anche grazie alla neve che
è caduta frequentemente
e in maniera abbondante
sulle montagne, la Sellata
è stata uno dei luoghi presi
d’assalto, non solo dagli stessi
lucani, ma anche da turisti
provenienti dalle vicine Puglia
e Campania. Le piste da sci
sono da sempre un’attrattiva
di quelle zone, ma purtroppo
si constata ancora oggi una
certa qual approssimazione
e inadeguatezza nel ricevere
un grande numero di persone
contemporaneamente. È quanto
ci ha riferito anche Donato
Pessolani, dello storico “Parco
Ricevimenti Hotel Pierfaone”
(situato nell’omonima contrada
di Abriola, in provincia di
Potenza), che con le sue
parole vuole invitare le
amministrazioni, comunali,
Provincia e Regione, a cercare di
rendere più accogliente la zona,
onde poter ospitare sempre più
persone, non solo per il tempo di
una sciata, ma -perché no- anche
per weekend lunghi; creando
inoltre attrattori, non solo per il
periodo invernale, ma anche per
la primavera e l’estate, quando
in tanti si spostano dalle città
afose per cercare refrigerio in
montagna.
d: Gli ultimi weekend tanti turisti
hanno affollato le montagne
della Sellata, ma sono stati
riscontrati anche diversi
problemi…
r: La Sellata è un posto conosciuto
e soprattutto ambito da pugliesi
e campani sia nel periodo
invernale sia in quello estivo. In
queste ultime settimane abbiamo
avuto un grande affl usso di
persone, ma purtroppo la
strada provinciale richiede un
po’ di manutenzione, abbiamo
avuto un piccolo contrattempo
con un ponticello, poiché ci
sono voluti sei mesi per poterlo
ristrutturare. La prima richiesta
che mi sentirei di fare agli enti di
competenza è quella di realizzare
infrastrutture e parcheggi, ma
anche piazzole di sosta, da
supporto a una stazione sciistica
che allo stesso tempo deve essere
organizzata. Ad oggi, infatti, la
struttura è sottodimensionata, e
quindi non è possibile ospitare
tanta gente, tanto che gli stessi
parcheggi purtroppo bisogna
ricercarli sulla provinciale. Il
Comune di Abriola, la provincia
di Potenza con il supporto della
Regione, dovrebbe quindi fare
in modo di ampliare questa
stazione sciistica, aumentare sia
servizi necessari. Il mio è solo
un consiglio, perché ci rendiamo
conto che la Sellata è un posto
molto richiesto.
d: …ma ci sono spazi per poter
ampliare sia la stazione
sciistica, sia per creare nuovi
servizi?
Certo, ci sono gli spazi, ma
soprattutto la strada che va
dalla Sellata alle piste sciistiche
di PierFaone ha bisogno di
essere allargata, altrimenti è
congestionante, in particolare
quando c’è un grande affl usso
di macchine in particolare nel
weekend. Servirebbero più bar,
più ristoranti, la zona andrebbe
ampliata sotto tutti i punti di
vista.
d: Ma qui al Sud, in particolare
in Basilicata, secondo lei c’è la
cultura e una forte attrattiva
verso il mondo dello sci tanto
da pensare di poter vivere di
turismo invernale?
r: Se non creiamo dei servizi, non
possiamo nemmeno pensare
di dare delle risposte. Sono
oltre quarant’anni che sono nel
mondo della ristorazione, queste
aree diventano importanti e
funzionali alla stagione, si
parte con il weekend, per poi
riempire le settimane e fi nire
con le stagioni. Bisogna però
cominciare da qualche parte,
la montagna di Pierfaone -non
solo d’inverno- può risultare
attrattiva per via della neve, ma
sarebbe fondamentale pensare
di renderla fruibile anche in
primavera e d’estate, con dei
percorsi naturalistici, sentieri, e
anche per questo, gli enti locali
dovrebbero intervenire sulla
mappatura della montagna per
creare curiosità tra le persone;
sia per chi vuole trascorrere
qualche momento immerso
nella natura, sia per chi invece
lo fa per benessere fi sico. Io
credo ci siano delle grandissime
possibilità potenzialità ed è
possibile lavorarci sopra: è
vero, non saremo Madonna di
Campiglio o Courmayeur, ma
posso garantire che da Matera,
dalla Puglia e dalla Campania,
in estate fuggono per cercare
refrigerio in montagna.
d: Non avete mai pensato di
poter creare un comitato/
associazione di ristoratori,
commercianti della zona
proprio al fi ne di scambiarsi
delle idee, dei consigli per
migliorare la zona e renderla
più turistica?
r: Purtroppo, noi siamo pochi, la
domanda sulla cultura turistica
invernale è intelligente, ma
dobbiamo essere i primi a
crederci, io ci credo. Però,
se come dicono, la scorsa
settimana sono arrivate quasi
3000 persone per sciare, ma
non hanno trovato accoglienza,
servizi a suffi cienza, bagni
e fasciatoi per bambini o
armadietti per conservare gli
sci, come si pensa che queste
persone possano ritornare da
noi? Non dobbiamo essere
disfattisti, si può fare, bisogna
crederci, ma bisogna mettere in
campo una progettualità mirata
allo sviluppo di quella zona, non
attraverso contributi a pioggia.
Servono poi anche camere a
supporto di quanti vogliono
fermarsi anche a dormire e
trattenersi qualche giorno in più.
D: Sempre su queste pagine, la
scorsa settimana, abbiamo
riportato la notizia che negli
scorsi giorni la zona è stata
dotata anche di un punto
medico.
r: Grazie a S.E. il Prefetto è
arrivata un’autoambulanza
con presidio fi sso, almeno nel
weekend, in quelle giornate
in cui si prevede un grande
affl usso. Pertanto, avendo
riscontrato che la sellata è un
luogo appetibile, auspichiamo
di poter avere presto più servizi
e infrastrutture. Noi per primi
siamo rimasti piacevolmente
colpiti e stupefatti da tutta
questa gente che è arrivata
nelle ultime settimane, ma
purtroppo non siamo stati bravi
a ospitarli perché l’area non è
totalmente attrezzata. È chiaro
che nel futuro non potremmo
continuare a dire che tutta
questa gente “non era attesa”,
bisogna invece organizzarsi
per tempo. È ovvio che per
questa stagione invernale, gli
operatori cercheranno
di
fare quello che è nelle
loro possibilità, ma
possiamo sicuramente
iniziare a lavorare per
le
stagioni calde, e non
farci trovare impreparati
per il prossimo inverno.
La
struttura sicuramente
la necessità di
innevamento artifi ciale,
perché non si può
programmare una
stagione turistica non
sapendo effettivamente
quali saranno le condizioni
climatiche a lungo termine.
L’estate però è alle porte e quindi
ci auguriamo che tutti insieme
possiamo lavorare per
creare percorsi dedicati
ai turisti.
Il Presidente della
Provincia di Potenza,
Christian Giordano, ha
disposto, la riapertura al
transito del tratto di strada
della SP 146 "Marsico
Nuovo- Lama - Sellata", in
prossimità degli impianti
sciistici di Abriola-
Pierfaone (Potenza).
L'ordinanza è stata
emessa appena terminata
l'installazione delle barriere
di sicurezza in acciaio bordo
ponte ed è stato asfaltato
il tratto di strada cosi da
poter garantire la regolare
transitabilità in sicurezza
del ponte, del quale è stato
sostituito l'impalcato.
Negli scorsi weekend, il
divieto di transito aveva
causato problemi di ordine
e sicurezza pubblica,
dato l'enorme affl usso
di turisti della neve nel
comprensorio sciistico, al
punto da far convocare al
prefetto di Potenza, Michele
Campanaro, l'osservatorio
provinciale per l'ordine e la
sicurezza pubblica.