STAZIONEparcheggi

Si sono conclusi alcuni mesi fa i lavori di riqualificazione nell’area adiacente la Stazione Centrale: oltre alla realizzazione della nuova piazza è stato allargato il tratto finale di viale Marconi che conduce proprio all’ingresso dello scalo ferroviario, rifatti i marciapiedi e realizzato un parcheggio a pagamento quasi sotto le arcate del ponte Musmeci.

Anche la bretella che collega viale Marconi alla piazza della stazione, situata a poche decine di metri dall’imbocco del ponte Musmeci, è stata sistemata e interdetta al traffico veicolare privato: ci possono transitare solo i bus, è stata completamente rifatta realizzando il marciapiedi che non esisteva. I lavori di questa riqualificazione sono durati molto di più del previsto, ma se non altro si è riusciti a realizzare delle opere che incontrano, almeno per quanto concerne l’aspetto urbanistico, il favore di molti cittadini. Non mancano però le segnalazioni di persone che lamentano l’esiguità dei parcheggi nello spazio antistante l’ingresso della stazione. C’è da considerare che fa parte integrante dell’area antistante l’ingresso principale della stazione anche il terminal bus di viale del Basento, collegato con un sottopasso, aperto nel dicembre 2012, sotto i binari e ancora privo dell’accesso riservato ai disabili. Il complesso delle strutture a servizio della mobilità nell’area della stazione, sia per quanto riguarda la ferrovia che per l’enorme traffico di bus in arrivo e partenza dal terminal, non soddisfano le esigenze dei viaggiatori e di quanti vi si recano per accompagnare parenti ed amici in partenza o in arrivo. La piazza antistante l’ingresso della stazione con la realizzazione di strutture di arredo urbano che l’hanno abbellita -consentendo altresì l’accesso alla fermata delle FAL e integrandosi con la scala mobile Basento che collega via Nazario Sauro- non ha però spazi sufficienti per lo stazionamento dei bus interurbani, per esempio, i bus sostitutivi di Trenitalia, compreso il Freccialink, né tantomeno per le auto private per cui molto spesso si creano ingorghi. Il Comune vorrebbe utilizzare il piazzale all’interno delle pertinenze ferroviarie oggi inutilizzate, per realizzare un’area di sosta, per cui ha iniziato una interlocuzione con RFI che se andrà a buon fine consentirà la sosta ad almeno un centinaio di auto. Molto comodo il parcheggio, a pagamento, realizzato quasi sotto le arcate del ponte Musmeci, laddove c’era una situazione di grave degrado e una discarica permanete: la sosta è utilizzata da chi deve andare all’ufficio postale ed è diventata molto utile quando ci sono le partite del Potenza. E’ tornata alla normalità l’orario di apertura delle scale mobili di collegamento con via Nazario Sauro, per un periodo di tempo, chissà perché, funzionavano solo nelle ore antimeridiane.