parcoBASENTO

E’ passato un mese da quando il Parco Fluviale del Basento è stato riaperto in tutta la sua interezza -compreso il nuovo ponte che collega le due sponde del fiume- e i potentini hanno gradito molto questa nuova area di svago, se è vero che i 2.300 metri di percorso sono frequentati da centinaia di persone.

Abbiamo voluto misurare il livello di gradimento delle persone che passeggiano o che corrono sulla pista di betonelle, abbiamo altresì raccolto proposte e proteste che giriamo agli Amministratori comunali. Una coppia di coniugi di mezza età fa rilevare che i parcheggi a disposizione per chi vuol frequentare il “parco” sono pochi e, soprattutto nella mattinata quando le attività commerciali di via della Chimica sono aperte, risulta difficile lasciare l’auto; la stessa criticità si riscontra dall’altro lato, dove i parcheggi disponibili nei pressi di ARPAB e RAI sono perennemente occupati dai dipendenti delle attività presenti in via dell’Edilizia. Segnalazione veritiera: bisogna precisare che su via della Fisica viene utilizzato un tratto di strada come parcheggio, ma che in passato era un marciapiedi che venne eliminato per far parcheggiare le auto nei pressi degli uffici dell’ARPAB; ebbene è così a Potenza invece di costruirli i marciapiedi li eliminano per far posto alle auto. Ora che tutta la Zona Industriale di Potenza sta per passare al Comune di Potenza ci si augura che il marciapiedi smantellato venga ripristinato si eviterà il pericolo a chi deve percorrere un tratto di strada dove quasi nessun automobilista rispetta il limite di 50 km/h. Rimanendo al problema di accessibilità all’area fluviale, ci fa notare un signore (che di mattina presto viene a correre lungo il fiume) che sia su via della Chimica che su via della Fisica, non c’è un solo passaggio pedonale per accedere in sicurezza alle entrate del “parco”. Una criticità del passato è sta però sanata, non esisteva nessun accesso alla pista riservata ai disabili o ai bimbi in passeggino, oggi ci sono due entrate accessibili con una carrozzina, un passeggino o in bicicletta, il primo è stato realizzato sul prolungamento della vecchia pista ed è stato realizzato in via della Meccanica, l’altro accesso senza ostacoli è quello che consente di utilizzare il nuovo ponte.