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Matera e la Basilicata sono sempre più presenti nelle mete dei turisti nazionali ed internazionali. È quanto emerso dalla relazione unica presieduta dal presidente dell’APT Basilicata, Mariano Schiavone, in cui sono stati presentati i dati relativi all’andamento turistico del 2017 e il piano delle attività del 2018.

Una gremita Sala Inguscio ha ospitato inoltre Giovanni Oliva, Segretario Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Marcello Pittella, presidente della regione Basilicata, e diverse figure che in sinergia con APT hanno collaborato a diversi progetti di inclusione e promozione turistica, tra queste la presidente di Inail e la Preside dell’Istituto Da Vinci di Potenza.
Dai dati, risulta per l’anno 2017, un incremento di arrivi dall’Italia di circa 9%, mentre di oltre il 14% dall’Estero. In merito alle presenze, quasi 6% (Italia) e 4% (Estero) di incremento rispetto all’anno precedente. Non solo Matera e Maratea, gli arrivi e le presenze si sono registrati anche in altre aree del territorio tra cui la Val D’Agri, la Montagna Materana, Lagonegro-Pollino e la zona Bradanica. Puglia e Campania, le regioni di maggior provenienza dei turisti per quanto riguarda il territorio nazionale, mentre Francia e Inghilterra a livello internazionale.
“Un incremento significativo di turisti, al di sopra della media nazionale”, ha spiegato Schiavone, “possiamo ritenerci più che soddisfatti, e questo ci da lo stimolo a fare sempre di più”.“Sapevamo che Matera doveva essere il focus centrale, è la città che registra maggiori arrivi. In termini di presenze, il Metapontino conferma e attesta il suo dato importante, oltre 2 milioni di presenze. Matera 2019 rappresenta un asset importante non solo per la città stessa ma per tutta la Basilicata. Presentarsi sui mercati nazionali e internazionali con una città che è capitare della cultura non può che favorire questo processo di promozione e di sviluppo della nostra regione”, è stato il commento del direttore Schiavone.

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