- Giovanni Martemucci
- Sabato, 13 Gennaio 2018 11:00
Regolamento Urbanistico, punto e a capo. Esattamente un anno fa il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, annunciava di aver riavviato l’iter per l’adozione definitiva del regolamento urbanistico della città di Matera.
Ora la realtà è palesemente diversa ed alcuni consiglieri comunali come Cotugno e Paterino stanno valutando se c’è la possibilità di nomina da parte della Giunta regionale di apposito commissario ad acta, pur di sbloccare questo utile strumento di programmazione urbano. “Il 2017 sarà un anno di lavoro positivo, non di bagarre istituzionale. Io non ho ambizioni di ruoli istituzionali ma quella di utilizzare questo ruolo per dare alla città valori urbani, sociali e culturali”. Così il sindaco un anno fa aveva presentato la nuova versione del Regolamento urbanistico. E di più aveva etichettato la necessità di approvare il Regolamento Urbanistico come “un atto di responsabilità di questo governo comunale”. Sembrava, finalmente, che il regolamento urbanistico, nella sua configurazione tecnica, fosse pronto per entrare nella fase di verifica con la comunità materana. Il governo Adduce aveva già attivato questo processo, ma non era riuscito a completarlo. E il governissimo di De Ruggieri sembra viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda. Nel mezzo diverse commissioni urbanistiche per le relative discussioni che dovevano consentire l’approvazione finale, ma finora senza esito. I consiglieri Angelo Cotugno e Michele Paterino hanno scritto al presidente del consiglio comunale, An gelo Tortorelli ribadendo che il provvedimento relativo all’ adozione del “Regolamento Urbanistico” è stato oggetto di esame e di confronto, tra i diversi gruppi consiliari, nella commissione “Politiche di Governo del Territorio – Pianificazione Urbanistica e Gestione del Territorio-Politiche Abitative” dal 12 settembre 2017 al 7 novembre 2017 per un totale di sette commissioni. “Atteso il notevole di tempo trascorso e in considerazione che l’articolo 19, comma 4 del regolamento del Consiglio Comunale vigente prevede espressamente che Le Commissioni esprimono il loro parere sulle proposte di deliberazione di norma entro e non oltre venti giorni dalla data di assegnazione da parte del Presidente del Consiglio. Trascorso il termine anzidetto, la proposta è trasmessa per l’esame dell’Assemblea, intendendosi l’argomento esaminato senza osservazioni”. In sostanza Paterino e Cotugno chiedono al Presidente del Consiglio di valutare, se ricorrono i presupposti regolamentari, di inserire all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale anche il provvedimento relativo all’adozione del Regolamento Urbanistico. I due consiglieri, infine, hanno evidenziato che non si esclude, in caso di mancato tempestivo riscontro in ordine a quanto richiesto, di attivare gli interventi sostitutivi previsti dalle norme regionali vigenti in materia, che prevede tra l’altro la nomina da parte della Giunta regionale di apposito commissario ad acta.