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Bottino pieno nel primo impegno casalingo del 2023. La vittoria con la Gelbison, per 3-1, con una rete capolavoro di capitan Caturano, era necessaria non soltanto per la classifica, ma soprattutto per il morale e per arrivare carichi al filotto di impegni che attendono il Potenza nelle prossime 4 gare. Foggia, Crotone, Avellino e Pescara, tutto in soli 15 giorni, 3 trasferte e una sola gara interna (quella contro i campani che si giocherà in infrasettimanale), a cui il Potenza si approccia da un decimo posto (prima volta in zona play off) con 28 punti, e la solita classifica che rimane corta, e variabile gara dopo gara.

Una menzione speciale va fatta proprio a Salvatore Caturano, che oltre all’eurogol che nulla invidia a quelli più famosi di Van Basten e Totti, da qualche tempo ha assunto la vesti perfette di capitano, un vero trascinatore per i ragazzi più giovani, esempio dentro e fuori dal campo. Tutto senza dimenticare il suo assist-man Di Grazia, che gli ha servito la sesta perla da spingere in porta. Tutto questo ci porta a pensare che da qualche tempo i rossoblu, guidati da un grande motivatore quale è stato ed è mister Raffaele, abbiano assunto le sembianze di una vera squadra, che ha ritrovato le giuste motivazioni e può affrontare a testa alta TITTO gli avversari in questo girone di ritorno.

MERCATO – Rimarrà aperto fino al 31, e come spesso accade, i “colpi” si fanno proprio allo scadere. Nel frattempo, una nuova pedina è stata annunciata in settimana, si tratta di Andrea Cittadino, classe '94, di ruolo centrocampista. Arriva dall’A.C. Trento 1921 a titolo temporaneo con obbligo di riscatto ed ha sottoscritto con il club rossoblù un contratto fino al 30 giugno 2024, con opzione per la stagione 2024/2025.

Grosse chiacchiere, invece, si stanno facendo ancora intorno al nome di Murano, che sembra avere tante pretendenti in C, tra queste anche il Picerno.

In uscita, ci sarebbe anche Sandri, dopo una stagione iniziata in sordina, e con un andamento fluttuante. Resta poi da capire anche quanto si può aspettare ancora per il recupero di Legittimo, che in alternativa dovrebbe essere sostituito, e per qualche giorno era avanzata anche l’idea di un nuovo ritorno di Cargnelutti (che non ha entusiasmato tra le file dei campani domenica scorsa).

ALLENATORI LUCANI – Lunedì lo Stadio Viviani ha aperto le porte della sua area relax, per ospitare l’incontro con lo staff tecnico del Potenza Calcio, promosso dall’Associazione Italiana Allenatori di Calcio – sezione Basilicata, in collaborazione con Lega Nazionale Dilettanti – Comitato Basilicata e la società del leone rampante. Sono intervenuti gli allenatori della prima squadra, Primavera 3, Under 17 e 15 nazionale, rispettivamente il secondo Pietro De Giorgio e il preparatore dei portieri Alessandro Greco, Antonio Nocerino, Alessio Spataro e Nicola Tramutola. A fare gli onori di casa, il presidente del Potenza Calcio, Donato Macchia, il quale ha salutato positivamente l’inizio di un percorso comune al fianco degli allenatori potentini e materani, con invito a riconoscere la società e lo Stadio Viviani quali partner e luogo ideali per progetti futuri. A scambiare targhe e gagliardetti, tra gli altri, il presidente e vice presidente AIAC Basilicata, rispettivamente Antonio Finamore e Nicola Angelillo.

WELFARE ROSSOBLU' – Continuano intanto le iniziative pre partita a brodo campo nelle gare casalinghe, domenica al Viviani ospite la Cooperativa Sociale Adan, intitolata ad un ragazzino kurdo, ancor prima della propria malattia, ucciso dall’indifferenza. Responsabili del progetto r.e.s.t.i.a.m.o., acronimo di reciprocità, empatia, sussidiarietà, tutela, impegno, appartenenza, maieutica e origini, la loro esperienza al servizio del mondo dei più piccini, è resa possibile grazie alla collaborazione della comunità educante e della Parrocchia Santa Maria della Speranza del quartiere di Bucaletto a Potenza, rappresentata dal vice parroco Don Salvatore Sabia.